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Distanze di separazione consigliate tra dispositivi in RF portatili e mobili e il VPAP
Il VPAP è indicato per l’uso in ambienti in cui le interferenze derivanti da RF radiata siano controllate. Il
cliente o l’utente del VPAP può contribuire alla prevenzione delle interferenze elettromagnetiche
mantenendo una distanza minima tra i dispositivi portatili e mobili per la comunicazione in radiofrequenza
(trasmettitori) e l’apparecchio in base alle indicazioni qui di seguito, rifacendosi alla potenza massima in
uscita dei dispositivi stessi.
Distanza di separazione in funzione della frequenza del
trasmettitore
m
Coefficiente massimo
nominale di potenza in
uscita del trasmettitore
W
tra 150 kHz e 80 MHz
d = 1,17 √P
tra 80 MHz e 800 MHz
d = 0,35 √P
tra 800 MHz e 2,5 GHz
d = 0,35 √P
0,01 0,17 0,04 0,04
0,1 0,37 0,11 0,11
1 1,17 0,35 0,35
10 3,69 1,11 1,11
100 11,70 3,50 3,50
Nel caso di trasmettitori il cui coefficiente massimo di potenza nominale in uscita non rientri nei parametri
indicati, la distanza di separazione consigliata d in metri (m) può essere determinata tramite l’equazione
corrispondente alla frequenza del trasmettitore, laddove P è il coefficiente massimo di potenza in uscita del
trasmettitore espressa in watt (W) secondo le informazioni fornite dal fabbricante.
NOTA 1: A 80 MHz e 800 MHz applicare la distanza di separazione corrispondente alla gamma di frequenza
superiore.
NOTA 2: Queste linee guida possono non risultare applicabili in tutte le situazioni. La propagazione
elettromagnetica è influenzata dall’assorbimento e dalla riflessione da parte di strutture, oggetti e persone.